mercoledì 12 marzo 2008

ITACA

In quest’opera recentissima (è del 1996), Botho Strauss rivisita l’epica omerica portando in scena l’episodio conclusivo dell’Odissea, il momento in cui Ulisse dopo dieci anni di guerra a Troia e altri dieci di vagabondaggio per il Mediterraneo nel tentativo di tornare a casa, finalmente sbarca ad Itaca, isola di cui è re, per ricongiungersi alla moglie Penelope e al figlio Telemaco: troverà Itaca è occupata dai Proci, che insidiano Penelope, e solo con l’aiuto degli dei e del proprio ingegno l’eroe ristabilirà l’ordine. Ma nella lettura di Strauss casa e famiglia dell’astuto Ulisse sono molto cambiate durante il lungo esilio, e non certo in meglio…Un dialogo con il classico tra ironia grottesca e psicologia, filtrato dall’intelligenza tagliente di uno fra i massimi intellettuali tedeschi viventi, per un’operazione teatrale che non poteva non affascinare Ronconi e che non mancherà di sedurre il pubblico.
Guardare al mito di Ulisse con gli occhi della modernità, far risuonare attraverso la voce di oltre 30 giovani attori la forza millenaria dei versi originali, giocare con tutte le possibilità espressive offerte da spazi scenici diversi, invitare il pubblico a prendere parte al viaggio dei viaggi - l’Odissea - per lasciar scoprire che si tratta di un percorso di approfondimento dentro se stessi…
da vedere perche:
1) dura 4 ore, per i piu` coraggiosi.
2)..giusto per capire un po` cosa combina il caro Ronconi..dato che e` il regista piu` pagato e strapagato della nostra piccola Italia.
3) e' un tema interesantissimo ma soprattutto e` un testo recente.. mi chiedo sempre come mai la gente non si sia ancora stufata di vedere i soliti Shakespeare e Moliere.. fatti da chi poi.
4) Branciaroli lo ha caldamente consigliato, e non e` proprio l`ultimo degli scemi.
andiamo?
Teatro Strehler
Itaca,di Botho Strauss
regia di Luca Ronconi
scene di Marco Rossi

costumi di Aymonimo
movimenti di scena Maria Consagra
con Graziano Piazza, Elena Ghiaurov, Pierluigi Corallo, Raffaele Esposito, Pasquale Di Filippo, Riccardo Bini, Francesca Ciocchetti, Irene Petris, Cristian Giammarini
dall 8 al 20 marzo

1 commento:

Roberta ha detto...

ciao, sono Roberta di conosco i miei polli, ho visto il commento sulla poesia di Eliot ... purtroppo non so da che opera sia tratta perchè l'ho presa dal testo della rappresentazione della natività fatta nella nostra parrocchia. Mi dispiace ... buona giornata